Questa è un’altra di quelle ricette che sono rimaste nella mia “wishlist” per anni. Ho sentito parlare molte volte del kugelhopf, gughelupf, kuglof, e i suoi millemila nomi diversi. Si dà il caso che quest’anno avessi anche meno tempo del solito, ma quanto ci piace complicarci la vita in cucina a noi, lo sanno tutti. E allora, è successo che dovevo rinfrescare il mio lievito madre con una “certa” frequenza (la certa frequenza da pre panettone), e con tutti quei rinfreschi ed esuberi sono venuti fuori nell’ordine: panini, un rotolo ripieno al salmone e pomodoro, pizza e questo kugelhopf. Che da adesso in poi chiamo ufficialmente ciambella lievitata. Alla cannella.
La verità però è un’altra, cioè che io lo stampo così bello non ce lo avevo. (no spazio – troppe cose in giro – checidevifareconunaltrostampo – eddovelo metto poi). Poi avevo letto che lo stampo tradizionale austriaco era bello spesso, fatto in ceramica smaltata, e mi ero fissata che uno stampo “normale” fosse un banale surrogato. Fino al giorno prima di vederne uno all’Eurospin, non in ceramica ma bello pesante, spesso, e fuori di un verde meraviglioso.
Ho un libro di dolci per le feste, uno degli speciali di Sale & Pepe, che si sta consumando a forza di sfogliarlo, e c’è questa ciambella alla cannella. Lievito in esubero + stampo nuovo + voglia di provare quella ricetta ed ecco qui.
La ricetta è tratta da quel libro, ho fatto delle variazioni, con questo risultato.
CIAMBELLA LIEVITATA ALLA CANNELLA, O KUGELHOPF
INGREDIENTI:
350 gr di farina bianca
185 ml di acqua tiepida
80 gr di lievito madre rinfrescato ( o 7 gr di lievito di birra liofilizzato)
60 gr di zucchero aromatizzato
60 gr di margarina (burro per chi può)
2 tuorli
cannella in polvere
scorza di un’arancia non trattata
PREPARAZIONE:
Stemperate il lievito madre nell’acqua tiepida, facendolo sciogliere bene.
(se usate il lievito liofilizzato invece, setacciatelo nella farina e andate al passaggio seguente, considerando anche che i tempi di lievitazione saranno minori)
Disponete la farina a fontana in un ampio recipiente;
Aggiungete lo zucchero, la margarina a tocchetti, l’acqua e i tuorli;
Grattate la scorza dell’arancia e poi iniziate ad impastare.
Lavorate almeno 10 minuti, poi formate una palle e fatela riposare per 3-4 ore.
Trascorso questo tempo preparate lo stampo imburrandolo e accendete il forno portandolo a 180°.
Prendete il panetto, dividetelo in piccole parti, dategli una forma ovale e allungatele un pò. Iniziate a riempirci lo stampo, sovrapponendole un pò tra loro, e spolverando ciascuna parte con la cannella prima di mettere la successiva. Riempite lo stampo per metà, e fate di nuovo lievitare finchè l’impasto non avrà raggiunto quasi il bordo.
Volendo, potete spennellare sui vari panetti, prima della cannella, poca marmellata di arance diluita in poca acqua.
Infornate e cuocete per circa 30 -40 minuti, finchè la superficie sarà dorata.
Sfornate, toglete delicatamente dallo stampo e fate raffreddare su una gratella da dolci, e servite con zucchero a velo, magari accompagnate con marmellata di arance, o con una crema a piacere.
Beh, io credo che sarebbe un bel regalo di Natale no?
Bellissima tradizionale del kugluf tradizionale, quello ricco di burro e a chiazze bianche e cioccolatose (qui gioco in casa, eh?), mi piace questa versione profumata di cannella! Io lo preparo con il vecchio stampo tradizionale di alluminio, quello della bisnonna, e nella sua semplicità è sempre gradito da tutti 🙂
Un bacio!
mi interessa la verione a chiazze!!!! e soprattutto il vecchio stampo di alluminio, adoro queste cose … divento cleptomane in questi casi 😉
Appena lo faccio prometto di postarlo. …
wowwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww!!!!!
La tua ciambella lievitata alla cannella è venuta stupenda: gonfia e dorata. Deve essere anche soffice e molto profumata! Bravissima Claudia.
L’ha ribloggato su ilgiardinonascostoe ha commentato:
Ciambela alla cannella….diFornelli di salvataggio.